Il tuo telefono ti ascolta? Com'è possibile?
Ti sarà capitato di parlare di un argomento con un amico e ritrovarlo in forma di annuncio o banner pubblicitario su Facebook o in altri siti web.
Ma com'è possibile? Questi strumenti tecnologici ti registrano? E' legale?
Come saprai, su qualsiasi smartphone Android o Apple sono installati gli assistenti vocali di Google o Siri, i quali si attivano se si pronunciano le paroline magiche “Ok Google” o "Ehi Siri".
E' uno strumento utilissimo, ma attivandolo, accetti che il microfono del tuo telefono resti sempre acceso e pronto all’ascolto.
Attivare l’assistente vocale è assolutamente opzionale, è una scelta che ti viene chiesta di fare nel momento delle configurazioni iniziali dell'account. Nelle spunte che accetti di ✅ flaggare per proseguire con la configurazione (informazioni che quasi mai si leggono), c'è scritto che Google ha l'autorizzazione a registrare le tue conversazioni, le quali verranno utilizzate a fini pubblicitari.
Perciò, anche quando non pronunci le paroline magiche “Ok Google”o "Ehi Siri", il tuo smartphone ascolta ciò che dici in maniera automatica, andando a registrare le tue conversazioni per uno scopo ben preciso.
Se vuoi disattivare il salvataggio della registrazione dell’audio da parte di Google, ecco i link da cui puoi comodamente farlo senza troppi problemi: basta accedere con il tuo account Google e cliccare sull’opzione “Registrazioni audio (on)” e cliccare su “Disattiva il salvataggio”.
Link per Android: https://myactivity.google.com/consent/assistant/vaa
Link per Apple: https://www.disattivasiri.it
Per essere ancora più sicuro, dovresti anche disattivare l’autorizzazione all’utilizzo del microfono per alcune app come Google stessa, Facebook, Instagram etc, anche se (e qui viene l’inganno) togliere l’accesso al microfono a queste app ne limiterà parecchio il funzionamento.
Su Instagram, ad esempio, non puoi pubblicare Instagram Stories senza aver dato l’autorizzazione all’app di utilizzare il microfono.